...... : Corvaro

Gli Orsini e i Colonna nel territorio di Corvaro

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    Nel contesto documentato bisogna inserire anche gli Orsini e i Colonna, nel momento storico in cui la Contea di Albe è posseduta ora dagli uni, ora dagli altri
    Nel 1390 Luigi II dona la contea a Luigi di Savoia
    Il primo Colonna che ebbe il dominio di tale contea fu Lorenzo Colonna; alla sua morte, avvenuta nel 1423, gli successe il figlio Antonio, nel 1427 risulta essere posseduta da suo figlio Odoardo.
    Nel 1436 la contea passò ad un certo Giacomo Caldora, nominato gran capitano e i Caldora ne rimasero padroni fino all' anno 1441, quando Antonio Caldora fu spogliato del titolo ad opera del conte di Tagliacozzo Giovanni Orsini.
    Morto Giovanni senza eredi i due contadi ( di Tagliacozzo e Corvaro) tornarono alla Regia Camera fino al 1461, anno in cui Ferdinando di Aragona li concesse ai fratelli Napoleone e Roberto Orsini.
    Il loro erede fu Virgilio; ma nel 1480 il re si impossessò della contea di Albe e la concesse a Prospero Colonna, dietro pagamento di 20.000 ducati, lasciando a Virgilio solo il feudo di Tagliacozzo
    Da qui i contrasti fra i Colonna e gli Orsini, che, fra alterne vicende, si impossessano della contea : nel 1484 la conte fu restituita a Virgilio Orsini; nel 1486 torna a Fabrizio Colonna che, subito dopo, per la mediazione del duca di Calabria, la restituisce a Virgilio.
    Alla venuta di Carlo VIII la contea è concessa a Fabrizio Colonna, che la conserva anche quando nel 1497, sul trono, torna Alfonso II d' Aragona. Le terre e i castelli del Cicolano che, all' epoca, appartenevano al contado di Alba dei Marsi erano : S. Anatolia, Castelmenardo, Corvaro, Spedino, Torano e Tusco.
    Fabrizio morì nel 1520 e suo figlio Ascanio ereditò l' intero patrimonio. Nel 1553 Ascanio cadde in disgrazia del papa Giulio III : fu arrestato a Tagliacozzo, rinchiuso in carcere a Napoli e gli furono confiscati tutti i suoi beni. Morì in carcere nel 1555, e dei suoi tre figli maschi sopravvisse solo Marcantonio, il quale fu perseguitato dal nuovo pontefice Paolo IV.
    Ma Pio IV lo perdonò, restituendogli tutti i suoi beni. Morì nel 1584; la contea di Albe rimase ai suoi successori, fino a Marcantonio ( 1659), quando il re di Spagna separò Corvaro dalla contea di Albe e lo elevò a ducato : primo duca fu Lorenzo Onofrio, figlio di Marcantonio; suo successore fu suo figlio Filippo, che morì nel 1714. Il possesso del ducato e del titolo di Corvaro passò a Fabrizio e infine a Lorenzo, nel 1779.
    Ultimo duca fu Filippo, figlio di Lorenzo, il quale rimase privo di tutti i beni che possedeva nel Regno di Napoli quando Giuseppe Bonaparte abolì i feudi, nel 1806. 

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Testo di Carducci Angela.

Eventuali orrori di ortografia : la redazione



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