CARNIVORI

Carnivora Bowdich, 1821

Caratteristica comune sono i denti canini sempre molto robusti, incurvati verso l’interno e appuntiti; la loro funzione è quella di afferrare, tenere salda ed eventualmente uccidere la preda. Il quarto premolare superiore e il primo molare inferiore (denti ferini) sono particolarmente taglienti e vengono utilizzati per lacerare carne e frantumare ossa.

Nella maggior parte si tratta di animali terricoli o arboricoli, ma un certo numero di specie sono acquatiche o semianfibie. Tra le forme acquatiche si annoverano tutte le specie delle famiglia Focidi, Otaridi e Odobenidi che hanno gli arti trasformati in pinne atte al nuoto e inadatte alla locomozione sulla terraferma.

Sono animali elusivi e con abitudini in genere notturne. Molte specie sono gregarie e manifestano complicati comportamenti sociali. Alcune specie durante l’inverno cadono in letargo.

Sono tutti dotati di un olfatto acuto, ma in genere sono ben sviluppati anche la vista e l’udito. Il loro regime alimentare è essenzialmente carnivoro. I Carnivori sono diffusi praticamente in tutto il mondo. In Italia sono rappresentati da 15 specie raggruppate nelle famiglie Canidi, Ursidi, Mustelidi, Felidi, Focidi.
 

Animali Carnivori nella Riserva naturale delle Montagne della Duchessa
Classificazione Carnivori