...... : Corvaro

Montagne,turismo-Il paese di Corvaro (Ri)

   | Storia Cicolano | Castello di Corvaro | Storia di Corvaro | Chiese Storiche | Orsini & Colonna | Link Corvaro |

    Alla morte di di Roberto ( 1343), erede al trono fu Giovanna e sua sorella Maria ricevette in erdità la contea di Albe; il 20 Maggio 1366 Maria morì e la contea tornò al regio demanio.
    Nel 1370 signore dei Castelli di Corvaro, Collefegato e Poggiovalle risultava essere Giuntarello da Poppleto; nel 1378 suo figlio Antonio, il quale, a seguito della sconfitta dei Pretatti (suo cugino)da parte del Camponeschi e della conseguente condanna a morte eseguita all' Aquila, poichè lo aveva ospitato al castello di Poggiovalle, dovette subire la persecuzione della regina Giovanna : fu condotto a Napoli, rinchiuso in carcere per 32 mesi; solo nel 1381 ottenne la grazia da Carlo II di Durazzo ( sceso nel regno di Napoli per vendicare la morte di Andrea, suo fratello, fatto uccidere da sua moglie, la regina Giovanna, che fu catturata nel 1382 e uccisa l' anno dopo.) e fece ritorno al Castello di Corvaro.
    Prima del 1414 ( data della morte di Ladislao), lo stesso re costituì il contado di Corvaro, che comprendeva il castello di Corvaro, Collefegato, Poggiovalle, Castelmenardo, 2 parti del castello di Monte Odorisio, le ville di Castiglione e di Valle Maleto ed altri beni nel distretto dell' Aquila. Primo conte risulta essere Bonomo da Poppleto.
    A Bonomo successe il figlio Pietro, che ebbe due figli : Gionata e Paola. Morto Gionata senza prole, gli successe Paola, col titolo di contessa di Corvaro e ne ebbe l' investitura dalla regina Giovanna II nel 1434. Poichè Paola aveva sposato il conte Francesco Mareri ( figlio di Ugolino, conte di Mareri ed a lui succeduto nel contado, a seguito della pazzia di Giacomantonio, suo fratello e primogenito di Ugolino) la regina lo nominò capitano delle terre appartenenti al contado di Corvaro, poichè riteneva inadatta a tale amministrazione una donna.
    Francesco e Paola ebbero tre figli : Filippo, Giovanni e Giulio.
    Il conte Francesco Mareri morì nel 1510. Si sa che Filippo morì prima del padre e suo figlio Giovan Francesco ereditò la contea di Mareri; Giovanni ereditò la metà dei castelli di Collefegato e Poggiovalle, Giulio anche ereditò la metà dei castelli di Collefegato e Poggiovalle.
    Altre notizie possiamo attingerle dalle Visite Apostoliche compiuto a Corvaro, di cui si ha cognizione solo a partire dal 1500, poichè non restano atti di visite precedenti. Esse ci permettono di conoscere la vita civile e religiosa di Corvaro : era sede dei nove vicari della diocesi di Rieti, faceva parte del Regno di Napoli, e con le sue 130 famiglie e circa 800 abitanti era, nel 1500, il piu' grande centro del Cicolano, com' è tuttora.
    Dal 1555 ne era feudatario Marcantonio Colonna, figlio di Ascanio, poi suo nipote dello stesso nome, che lo tenne fino al 1595. In sua vece, l' ordine pubblico era assicurato da un Capitano e la giustizia da un Governatore; la comunità locale si governava mediante un sindaco, assistito dai massari, detti anche priori. Esisteva anche un consiglio pubblico dei capi-famiglia che veniva convocato dai massari, per le decisioni importanti.
    Il Colonna non risiedeva a Corvaro, ma si faceva rappresentare da un suo luogo tenente generale, Giovanni de Leonibus.
    Il Colonna aveva anche giuspatronato su diverse chiese e cappelle, fra cui la cappella dell' Annunziata, in S. Maria di Corvaro, e tale giuspatronato gli dava diritto di nomina dell' abate. ...

Pag 1 2 3 4 5


Testo di Carducci Angela.

Eventuali orrori di ortografia : la redazione



Su

Montagne della Duchessa << Home